Giornata perfetta

Che belle queste giornate che partono bene fin di prima mattina!
Mi sveglio e sento piovere. Piovere forte.
Esco da sotto le copertine calde, mi vesto, vado a casa.
Entro.
Mia madre comincia a parlare subito.
Io, che la mattina appena alzata non devo sentirmi rivolgere parola, rispondo con un tono da oltretomba che lei scambia per scazzatura totale.
E se ne va dicendomi su che non è possibile, non si può chiedere niente, bisogna stare calmi, e via discorrendo.
Così la scazzatura diventa reale.
Perché ormai a casa mia non si può più dire niente a mia madre per paura di dirle qualcosa di storto. Che magari non è storto, ma essendo lei incazzata di suo, lo fa diventare storto.
Non si possono fare battute che lei si sente presa di mira. Che non è assolutamente così!
Come dice MagicamenteMe, ci vuole una diplomazia che l’Onu ci fa un baffo!
Anche perché sappiamo benissimo qual è la ragione di tanto giramento di gioielli di famiglia.
Che poi è la stessa ragione per cui io, da un anno e mezzo a questa parte, dormo a casa del moroso.
Tipo bed & breakfast, ma solo bed.
Perché la mattina mi alzo e me ne torno a casa. Perché tutta la mia roba è ancora a casa mia. E perché lui non abita da solo e finchè la casa non sarà pronta, rimarrò ospite per la notte.
Non che dormire con lui mi dia fastidio, anzi! Sono ben contenta della cosa.
Però è anche vero che sembro un po’ nomade.
Allo scazzo di prima mattina ci aggiungi che in ufficio sembra di stare in una cella frigorifera e che tutti vengono a chiedere a te perché sei da sola in ufficio, ed eccoti servita la giornata perfetta.

E ci sarà sicuramente anche il fine settimana perfetto, visto che andrò ad aiutare il moroso a lavorare sia sabato che domenica. Sicuramente pioverà come oggi!
E avendo lui un banco al mercato non è bello che piova!