Disperazione, biscotti e moroso

Domenica pomeriggio davanti alla tv in preda prima all’esaltazione e poi alla disperazione più nera.
Ebbene sì.
Ho sofferto anch’io con i nostri ragazzi azzurri del rugby.
Proprio non meritavano una sconfitta così!
Il ritorno di Griffen era davvero quello che ci voleva, serviva un mediano di mischia di esperienza e soprattutto che giocasse nel suo ruolo.
Il mio beniamino Mauro Bergamasco ha fatto il suo sporco lavoro benissimo. Ma così hanno fatto tutti gli altri.
Ma ci hanno sorpreso su errori banali praticamente su tutte e cinque le mete subite.
Sicuramente le ultime due dovute alla stanchezza dopo una partita giocata quasi esclusivamente placcando gli avversari.
In campo sono stati davvero bravi ed è stata un'ingiustizia aver perso così.
Sigh.


Sabato pomeriggio invece ho fatto i biscotti come pensierino per il moroso per San Valentino.
Esattamente i biscotti con la farina di mais e uvetta.
Molto buoni, ma troppo burrosi.
La ricetta, senza uvetta, l'ho trovata in rete, ma non ricordo dove purtroppo.
Intanto ve la copioincollo.
Io ho aggiunto circa 125 gr di uvetta e ho messo la vanillina al posto della bacca di vaniglia.
In più non avevo stampini per biscotti, perciò li ho tagliati un po' a caso!

Biscotti al mais

ingredienti:200 g di farina di mais tipo fioretto
100 g di farina bianca
1 baccello di vaniglia
130 g di burro morbido
30 g di latte
100 g di zucchero

Mescolate le due farine, unite i semi della vaniglia, aprendo il baccello e raschiandoli con un coltello, amalgamate il burro, il latte e lo zucchero. Impastate tutti gli ingredienti e infine avvolgete in un foglio di carta alluminio, fate riposare in frigo almeno mezz'ora. Tirate la pasta con un matterello allo spessore di 5 mm e con un taglia biscotti a cuore formate i biscotti. Disponeteli su una placca rivestita con carta forno e infornateli a 180°C per 20 minuti circa ma controllateli perchè un secondo in più e si carbonizzano :)Appena sono dorati tirateli fuori, fateli riposare 5 minuti e poi trasferiteli su una gratella per dolci.

Oggi invece sono dal moroso, in teoria ad aiutarlo, in pratica a sentirlo bestemmiare in turcoottomano perchè alcune cose non stanno andando come preventivato.

E io mi intristico a sentirlo così.