Tragitto casa nostra-casa di mia zia, ora di pranzo, dopo la sua uscita fotografica prima dell'alba per immortalare l'alba con la neve sulle colline vicine.
Dave: eh, stamattina c'erano -4 e per scaldarmi ho corso giù e sù per la collina. Ma quando mi sono fermato avevo il fiatone e mi è venuto il dubbio che respirando troppa aria fredda tutta insieme, mi sarebbero congelati i polmoni e sarei rimasto lì, ghiacciato, morto per assideramento interno ma soddisfatto per aver fotografato un'alba con il mio nuovo 70-200!
Claire: (ridendo) ma non ti si ghiacciano i polmoni!..
D: sì, ma tipo in Russia potrebbe succedere!
C: vabbè, ma qui no!
D: me lo assicuri?
C: sì. te lo assicuro.
D: sì, ma quando esci dall'aeroporto a Mosca, il primo respiro potrebbe ucciderti.
C: no, perchè altrimenti a Mosca sarebbero tutti morti.
D: No, perchè loro ci nascono lì, con l'antigelo nei polmoni!
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Sono senza parole ....
RispondiEliminaahahhahahaha
EliminaAHAHAHAH
ahahahahahah
Beh, però il discorso non fa una piega!
Meno male che ci sei tu a rassicurarlo ;-)
RispondiEliminaDue menti a confronto!
RispondiEliminaPer fortuna che siete fratelli!
Della serie, non se ne salva neanche uno!!
Eliminaquando alla radio ho sentito che a Mosca sono arrivati a -30 ho pensato subito a tuo fratello ;)
RispondiElimina:D
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