domenica con rottura

Trasferta domenicale in Pavullo City, sugli appennini modenesi dove abbiamo una casetta.
Pranzo luculliano a base di tigelle.
Poi purtroppo mi son dovuta sorbire la presenza dell’amica d’infanzia e relativa prole.
Ora, lei è una ragazza carina anche se, secondo me, molto ingenua e ci conosciamo da una vita.
Quindi è più che normale che venga a trovarmi per fare due chiacchiere.
Però non puoi venire da me, che mi vedi una volta l’anno, portandoti dietro il bimbo a scassarmi i cosiddetti per tutto il pomeriggio e non smuoverti più dal mio cortile!
Ieri io e il moroso abbiamo dovuto dire che andavamo a fare un giro in moto per far sì che lei se ne andasse.
E mi è dispiaciuto.
Ma non è che puoi prender casa mia per l’asilo!
Arrivare e mollare il bimbo nel cortile e aspettarsi un po' da parte mia e di mia madre che lo guardiamo e stiamo attente a quello che fa.
Già io i bimbi li sopporto poco e non ho molto feeling con loro. Poi aggiungici che suo figlio di anni 3 non sta fermo un attimo e trovi la combinazione perfetta.

In più mi sono resa conto che ormai io e lei non abbiamo quasi più argomenti di conversazione.