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sabato 29 novembre 2008

I love Discovery Channel




Bellissimo!!!
venerdì 28 novembre 2008

Neve!

I giorni scorsi sembravo l’omino della neve: pantaloni bianchi di vellutino a costine e piumino bianco.
Oggi c’è una bufera di neve!
Dite che forse l’ho chiamata?
Mi dispiace solo che domani i miei vanno a Firenze (mio padre corre la maratona, Forza Papà!) e spero che non trovino la neve anche là, altrimenti addio maratona e we fiorentino.

Deserto di paura - Hubert Corbin


Finito trascinata nella lettura fino all’una di notte.
Appassionante e avventuroso.
Inseguimenti, cacciatori che diventano prede, sangue e violenza.
Molto bello!
giovedì 27 novembre 2008

Altro che feisbuk!

Ieri sera sono stata a cena fuori con le compagne nuotanti del corso del mercoledì.
Una di loro aveva invitato anche un suo amico, che conosco anch’io perché eravamo nello stesso corso del lunedì/giovedì, e ho scoperto chiacchierando che lui si ricordava di me dalle medie!
Cioè, eravamo in due classi diverse, tra l’altro non so neanche se ha la mia età, ma dice che gli sembrava di avermi già visto da qualche parte : ieri sera gli è venuto: le scuole medie!
Il problema è che io non mi ricordo assolutamente di lui alle medie.
Veramente è più corretto dire che ho rimosso in blocco tutto il periodo delle medie e perciò non ricordo praticamente quasi niente di quel periodo. Ovviamente men che meno lui che non era neanche in classe con me!
lunedì 24 novembre 2008

Subsonica live@Vox

ecco finalmente le foto!

Sparizione - Tess Gerritsen


Decisamente in tono minore rispetto agli altri precedenti di questa autrice.
Mi ha lasciato un senso di vuoto, come se non avessi letto niente per tutto il libro e solo nelle ultime pagine avessi trovato qualcosa di interessante.
Forse sono io che mi aspettavo troppo dopo aver letto Il Chirurgo e Lezioni di morte, anche se già Corpi senza volto mi aveva convinto meno dei primi due.

Dieci Piccoli Indiani - Agatha Christie


Dieci persone estranee l’una all’altra sono state invitate a soggiornare in una splendida villa a Nigger Island senza sapere il nome del generoso ospite. Eppure, chi per curiosità , chi per bisogno, chi per opportunità , hanno accettato l’invito. E ora sono lì su quell’isola che sorge dal mare simile a una gigantesca testa di negro che fa rabbrividire soltanto a vederla. Non hanno trovato il padrone di casa ad aspettarli; hanno trovato invece una poesia incorniciata e appesa sopra il caminetto della loro camera. E una voce inumana e penetrante che li accusa di essere tutti assassini. Per gli ospiti intrappolati è l’inizio di un interminabile incubo.


La filastrocca:

"Dieci poveri negretti
Se ne andarono a mangiar:
uno fece indigestione,
solo nove ne restar.
Nove poveri negretti
fino a notte alta vegliar:
uno cadde addormentato,
otto soli ne restar.
Otto poveri negretti
Se ne vanno a passeggiar:
uno, ahimè, è rimasto indietro,
solo sette ne restar.
Sette poveri negretti
legna andarono a spaccar:
un di lor s'infranse a mezzo,
e sei soli ne restar.
I sei poveri negretti
giocan con un alvear:
da una vespa uno fu punto,
solo cinque ne restar.
Cinque poveri negretti
un giudizio han da sbrigar:
un lo ferma il tribunale
quattro soli ne restar.
Quattro poveri negretti
salpan verso l'alto mar:
uno un granchio se lo prende,
e tre soli ne restar.
I tre poveri negretti
allo zoo vollero andar:
uno l'orso ne abbrancò,
e due soli ne restar.
I due poveri negretti
stanno al sole per un po':
un si fuse come cera
e uno solo ne restò.
Solo, il povero negretto
in un bosco se ne andò:
ad un pino s'impiccò,
e nessuno ne restò."





Non so perché non avevo mai letto Dieci Piccoli Indiani.
Da ragazzina ho letto tutta la serie di Poirot di Aghata Christie, probbailmente non avendo lui come protagonista non mi ha mai attirato.
Ho recuperato in questi giorni.
E devo dire che non ero più abituata al suo modo di scrivere.
Ma mi è piaciuto molto.
È assolutamente impossibile capire chi possa essere l’assassino dei dieci ospiti finchè non viene svelato alla fine.
Io non ci sarei mai arrivata. Anche perché la Christie non da molti indizi.
Ma alla fine tutto si spiega e tutto torna.
Geniale!

Ah, l'amour!


Quando posso, il mio moroso lo aiuto volentieri.
Ieri potevo, ma non l’ho aiutato molto volentieri.
Sono andata a fargli da commessa (gratis ovviamente) per una fiera mercato Made in Italy che si teneva a Nonantola (sì, ho fatto il Nonantola-we).

Sveglia alle 7, arrivo là e c’era un fredddddooooo!!!!
Esagerato!!
Dalle 8.20 alle 10 è stato tremendo. Poi un po’ si è "scaldato", ma è rimasta quell’aria pizzichina che ti si infila tra i capelli e il collo e che ti fa rabbrividire dalla testa ai piedi. Ho tenuto il cappello in testa tutto il giorno (non vi dico la condizione pessima dei miei capelli oggi).
Poi una paura tutto il giorno di aver parcheggiato in un posto dove non si poteva o dove c’era il disco orario e di prendere un’altra multa!

Tutto ciò l’ho dovuto sopportare perché il mio moroso ha pensato bene di portarsi sul banco non solo l’abbigliamento che vende di solito, ma anche una selezione di modellini radiocomandati che vende sul sito per farsi, giustamente, un po’ di pubblicità.
Così io sarei rimasta ad aiutare suo fratello e sua cognata a vendere l’abbigliamento.
Risultato della giornata: mercato di merda!
Nel senso che c’era poca gente e nessuno con la voglia di comprare, vuoi per il freddo o per la poca pubblicità fatta alla giornata.
E altro risultato, ormai odio gli elicotteri e i modellini radiocomandati.
E sono andata al mercato per niente!

Lui non se lo vuole sentir dire, ma è davvero rompente dover stare in casa la domenica pomeriggio o la sera perché deve venire questo o quello a ritirare un pezzo di ricambio, oppure passare la serata con lui attaccato al pc perché deve aggiornare il sito o deve cercare siti e negozi dove rifornirsi.
Senza considerare che gli faccio anche da segretaria quando sono a casa.

Eh, ma per l’amore questo ed altro.




Piccolo p.s. che non c’entra niente: sta nevicando!
Tanto per farvi capire con che freddo ieri siamo rimasti fuori a "vendere".
sabato 22 novembre 2008

Subsonica@Vox - 21/11/2008

Ieri sera concerto dei Subsonica.
Bellissimo!
Solo troppo corto!!!
Mi aspettavo più canzoni, che cantassero per più tempo.

Però sono soddisfatta. Hanno suonato Strade, Nuova ossessione, Disco labirinto, Piombo e Corpo celeste!!
Bello spettacolo!

E bella compagnia.
Io e mio fratello più 3 sue amiche.
Una, che conoscevo già, che per strada sembra un camionista, ce l’ha su con tutti, tolleranza zero!
Una, che ha preso la macchina, abbiamo scoperto che conosce tutte le palestre della provincia dove si gioca a pallavolo e si orienta per strada in base alla palestra più vicina.
E l’altra che la vedi tutta carina, ma in mezzo alla gente che spingeva per arrivare davanti si trasforma in una belva e spinge di più!

Appena mio fratello e la sua amica scaricano le foto, ne metto su un paio.

Voglio tornare a vederli!!!

L'unica nota negativa è stata che abbiamo preso la multa per divieto di sosta, per aver parcheggiato sul posto dell'autobus!!
Ovviamente abbiamo diviso da bravi bimbi, però che bastardi!! Fare la multa di venerdì notte!!



Visto che sta cominciando a salirmi un mal di testa non indifferente, vado a mettere qualcosa sotto i denti, perchè l'ultima cosa che ho mangiato è stato un pezzetto di erbazzone ieri sera con l'aperitivo.

Passo e chiudo!
venerdì 21 novembre 2008

Dubbio esistenzial-fondamentale


Stasera concerto dei Subsonica al Vox a Nonantola.
Regalo del fratello. Mio fratello.
Vado con lui e alcuni suoi amici/amiche.
Ora il dubbio.

Come mi devo vestire?

Consiglio del fratello e di un amico : jeans, scarpe comode, maglietta e strati di copertura.
Niente borsa.
Ok.
Jeans li ho.
Ma la maglietta.
Quale mi metto???!!!???



Ieri invece mi sono fatta un regalino.
Finalmente è uscito Sex & The City in dvd e me lo sono comprato!!!
E anche guardato!!
Ri-guardato in effetti, perché l’ho visto anche al cinema.


martedì 18 novembre 2008

- 3

.......al concerto dei Subsonica!!!
Non vedo l'ora!!!


E oggi una ragazza in palestra mi a dato del LEI!!
Che depressione.....per fortuna che stamattina mi sono comprata le scarpe!
Avrà avuto 4-5 anni meno di me....
Uff....si vede che sono proprio già una 'zdora... (vedi il sito degli umarelli).
lunedì 17 novembre 2008

Odio, ma anche non sopporto...o solo mi da fastidio

Fate un po' voi.
Inauguro la nuova rubrica che uscirà un po' quando le pare (perciò stei tiund).


Oggi "odio, ma anche non sopporto e mi da fastidio" chi in bar si appoggia al bancone col gomito, occupandone buoni 3/4, neanche fosse al tavolo di casa propria!!

Il Veleno del ragno - Maxime Chattam

Ieri sera pur di finirlo sono stata sveglia fino all’una di notte e adesso ne risento un po’.
Però ne è valsa la pena.
Mi dispiace che non ci sia un seguito, che probabilmente non ritroverò più tra le pagine l’investigatore Joshua Brolin.
Il finale lascia aperte tante possibilità per far immaginare a noi lettori come si evolveranno le cose.
Il libro non ha deluso le mie aspettative da questo autore.
Tiene incollati alle pagine, l’autore sa gestire una storia piena di colpi di scena e sa come far prendere vita ad una delle paure più radicate, l’aracnofobia.
sabato 15 novembre 2008

Wicked Lovely - Melissa Marr


Che dire?
Appena finito, ieri pomeriggio, mi sono detta: "davvero bellino!"
Poi più ci pensavo e più mi sembrava perdere consistenza.
Ieri sera mio fratello mi ha chiesto di cosa parlava.
E non ho saputo spiegargli la trama.
I personaggi non mi sembrano ben approfonditi, anche se Seth mi piace molto.
E la trama è inesistente.
E' un bel raccontino di creature fatate che vivono tra noi.
Ma il cattivo è sconfitto troppo facilmente e l'eroina (la protagonista, non la droga) non deve superare difficoltà che le facciano capire quale è il suo ruolo.
Gli avrei dato 3 stelline*, ma pensandoci se ne merita solo 2.


* Le stelline sono il metodo di votazione su aNobii, il massimo è 4.
venerdì 14 novembre 2008

Post semi-inutile

Visto che ne parlano tutti, perché io no?
E allora, scriviamo anche qui questo post semiinutile su feisbuc.

Ultimamente se ne sente parlare sempre di più. Anche due ragazze del mio corso di nuoto sono lanciatissime in questo sito “esagerato”.
Io invece sono una di quelle che non capisce l'utilità di FaceBook.
Mi sono iscritta perchè obbligata se volevo vedere il profilo di un'amica. Ma non capisco come funziona, il senso del sito.
Un blog è una specie di diario online.
Deviantart o flickr sono siti dove postare i propri lavori, fotografie o altro.
ANobii è la propria libreria virtuale, con annessi gruppi di discussione principalmente su libri.
Ma Facebook! Che senso ha?
Ok, ritrovi gente che non vedi da un secolo, ma se non la vedi da un secolo un motivo ci sarà.
Forse non te lo ricordi, ma magari vi siete lasciati in malo modo oppure ti stava sulle balle.

O forse sono io che non capisco e basta.
Che è più probabile.


Di più utile invece, ma che non interessa a nessuno, c’è da dire che mercoledì sono stata dal dentarolo.
E visto che sono stata brava e non ho mai saltato neanche un appuntamento e la settimana prossima sarà (spero) l’ultima volta che ci vado, oggi pomeriggio vado a comprarmi un paio di scarpe, anzi tronchetti sul genere di questi

Sì sì
Me le merito!!
mercoledì 12 novembre 2008

Augh!

Quando sembrava che le mie ditine stessero per sgretolarsi al minimo contatto, causa freddo polare in ufficio, COLPO DI SCENA!
Hanno acceso il riscaldamento!!

Ora mi spiego perché sta piovendo.

Ma questo può essere dovuto anche al fatto che ieri ho pensato (solo pensato!) di andare a far lavare la macchina.
Oppure la colpa può essere della strana coreografia (la mia abbastanza maldestra) che abbiamo fatto ieri sera in palestra. Probabilmente è stata scambiata per la danza della pioggia.
lunedì 10 novembre 2008

novità...poche

Bene.
Da oggi faccio part-time.
Cioè, il grande capo mi ha chiesto sorridente (ommioddio, vade retro!!) quasi prendendomi in giro : “e adesso tu quando le fai le ferie? “ e ha proposto, impegni lavorativi permettendo, che io mi tiri via un po’ di giorni facendo part-time.

Cambiando argomento, la settimana scorsa, esattamente sabato 01/11 al pomeriggio, mentre eravamo al cimitero per la messa dei Santi e defunti, mia madre ha fatto un incontro ravvicinato con un parente del mio animale guida.
Era una cavallettona di quelle cicciose marroncine.
E ovviamente a chi è volata addosso? A lei! Che ha un odio/schifo per le cavallette che supera il mio.
Chissà magari è anche il suo animale guida.

Ricambiando argomento ancora, sul tubo (youtube) hanno tolto tutti i video dei corti della Pixar, perciò il video che ho messo l’altro giorno non si vede più! Uffa!

Per il resto sono ancora un po’ addormentata e non mi viene più in mente nient’altro.

Ah, non mi sono iscritta al corso di fotografia. Era una cosa molto teorica e poco pratica.
venerdì 7 novembre 2008

Presto and the Magic Hat - Pixar



BelliLLimo!!
Grazie a Fabri che me l'ha linkato!
Adoro la Pixar :D
giovedì 6 novembre 2008

Il prezzo del sangue - Tanya Huff

Immagine di Il prezzo del sangue
Bello personaggio del vampiro, finalmente uno che morde dopo il depresso di Twilight & co., e molta la curiosità sull’evolversi della situazione tra lei, la protagonista, e il vampiro.
Il libro nel globale è leggibile, carino, ma non esagerato.
Leggerò anche i vari seguiti.
mercoledì 5 novembre 2008

Che vuotezza..

Mi sento svuotata.
Da domani sono in ufficio da sola.
La collega farà qualche giorno di ferie e poi sarà tra quelle che rimangono a casa in mobilità.
Però oggi ha avuto una discussione col capo che le ha detto alcune cose veramente assurde.
E lei, per ripicca verso di lui, mi ha detto che se avrò bisogno e la chiamerò, probabilmente non risponderà.
Boh.
Non so cosa pensare.
Anche perché so lui com’è. Ma nei miei confronti lei poteva comportarsi diversamente.
Vedremo.
So solo che per ora l’ho presa abbastanza con filosofia, non posso fare altro.
Farò quello che riesco.

Ma intanto mi sento la testa vuota.

I tuoi occhi viola - Stephen Woodworth


Finito ieri sera.
Mi è piaciuto molto.
E ho pianto!!
All’inizio si fa un po’ fatica ad ingranare, poi non si riesce a smettere di leggerlo.
Fino all’ultimo non sai come può andare a finire, bravo l’autore a seminare indizi fuorvianti che ti portano a pensare in un modo per poi ribaltare tutto.
Sinceramente, alla fine ci sono rimasta un po’ male.
Non me l’aspettavo proprio!


Orgoglio e Pregiudizio - Jane Austen



Ho finalmente letto Orgoglio e pregiudizio.
E devo dire che ho sempre avuto dei pregiudizi (scusate il gioco di parole) per questo libro.
Lo immaginavo come un mattone, un malloppone di 2000 pagine pesante come un macigno.
Invece sono stata piacevolmente sorpresa.
Mi è piaciuto per la vivacità della narrazione, per il carattere dei personaggi e per l’ironia e lo spirito con cui Elizabeth affronta la sua vita.
È un genere totalmente diverso da quello che sono abituata a leggere e il linguaggio utilizzato sembra un po’ "ridicolo" di questi tempi.
Ma è anche questo il suo bello.
Però mi è piaciuto.
martedì 4 novembre 2008

Mah.



Sì, ma non è possibile.
Ha chiamato un cliente dalla sardegna e la prima cosa che mi è venuta in mente è che fosse uguale a Pino e gli anticorpi.
=_=



E ieri sera volevo guardare Zelig solo per vedere/sentire Giuseppe Giacobazzi e l'hanno fatto esibire all'inizio!!!
E io no nero pronta!!
E me lo sono perso quasi tutto!!
Uffi....
lunedì 3 novembre 2008

Corso o non corso?

Ieri ho ripreso in mano la macchina fotografica dopo un sacco di tempo.
Per fare, tra le altre, questa che mi piace assai:





Mio fratello mi ha anche portato questo volantino:

Penso proprio che mi iscriverò.
Anche se più che disimparare, io dovrei imparare!



In questo fine settimana è tornata a trovarci, per farci compagnia fino a marzo-aprile, la Sig.ra Nebbia accompagnata dalla Sig.ra Pioggia.
Hanno portato nelle nostre strade, città e campagne quel bel colore grigino umido, che fa pendant col nostro umore generale e che sta benissimo col clima da cella frigorifera che c’è in ufficio.
Riguardo l’ufficio, il mio pc sta per esplodere, o implodere, non so, fate voi.
Continua a dirmi che ha il disco fisso pieno, ma non so cosa farci.
Che faccio, deframmento?
Forse porterà un po’ di sollievo al senso di costipazione che affligge il mio povero piccì.

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